Caladium: Una Pianta Decorativa Da Appartamento
I Caladium crescono in natura nelle foreste pluviali e hanno quindi esigenze colturali particolari in fatto di umidità e di temperatura. I soggetti coltivati in vaso raggiungono i 25-40cm di altezza e i 50cm di diametro e si adattano bene a vivere in appartamento. Se tuttavia le foglie si presentano deboli e sofferenti, significa che la temperatura dell’ambiente è troppo bassa e la pianta va spostata tempestivamente. I Caladium risultano particolarmente decorativi per la consistenza delle foglie, papiracee, di aspetto quasi etereo, soprattutto quelle sagittate, bianche, grandi e venate di verde del Caladium candidum.
Caladium bicolor, pianta originaria del Brasile e della Guyana, presenta invece foglie cuoriformi di colore verde scuro, con nervature rosso scuro e chiazze bianche. I fiori, a forma di spata, sono di colore bianco-giallastro con la punta verde. Sono disponibili in commercio anche numerosi ibridi, ognuno dei quali è caratterizzata da una particolare colorazione delle foglie.
Caladium picturatum (=Caladium sagittifolium) si distingue dalle altre specie per le foglie più strette e più lunghe, di colore verde, con nervature bianche: le sue cultivar hanno però foglie di colore variabile dal rosso, al camoscio, al verde. Per queste piante sono consigliati vasi a tronco di cono o cilindrici in ceramica o terracotta.
Essendo una pianta originaria delle foreste pluviali, il Caladium cresce bene in mezz’ombra e rifugge la luce solare diretta. E’ necessario garantire a questa pianta una temperatura costante di almeno 21°C o più; in ogni caso ha bisogno di un ambiente caldo, nella stagione fredda, la temperatura minima notturna non deve mai essere inferiore ai 16°C. La temperatura è così importante che un periodo, anche breve, può provocare la morte del Caladium.
Quando la temperatura ambiente è alta, si innaffia due volte alla settimana o anche più spesso, se fa davvero molto caldo. L’umidità va sempre mantenuta alta, con adeguate spruzzature. D’inverno, se la pianta si trova in ambiente poco riscaldato si innaffia moderatamente, lasciando asciugare la superficie del terreno tra un’innaffiatura e l’altra. Da aprile a settembre, ogni due settimane, si consiglia di somministrare un fertilizzante liquido con l’acqua delle innaffiature, nonché un fertilizzante fogliare che si distribuisce alla pianta con le spruzzature.
Tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo i tuberi solitamente producono dei germogli che si possono staccare delicatamente. Se, rimuovendo i germogli, si provocano involontariamente dei tagli al tubero, occorre trattarlo con polvere a base di zolfo, per prevenire possibili marciumi. Per la riproduzione, si pianta ogni germoglio in un composto a base di torba, cui si aggiunge un po’ di sabbia per garantire un buon drenaggio. La temperatura deve essere mantenuta costantemente intorno ai 21°C.
Per il terreno di questa pianta, si consiglia un composto fertile, piuttosto acido, al quale si aggiunge un po’ di sabbia per assicurare un buon drenaggio.
La colorazione delicata del Caladium e la forma delle foglie fanno di questa pianta un ornamento particolarmente elegante.
