Alluvione A Madeira: 42 Morti
Nei giorni scorsi l’isola portoghese di Madeira, situata in pieno oceano atlantico a largo delle coste africane, è stata colpita da una violenta tempesta che ha provocato alluvioni, frane e inondazioni.
Il bilancio dei morti è grave e continua a salire. Ad oggi sono 42 le vittime, 120 i feriti e oltre 200 le persone che hanno perso la loro casa.
L’isola è devastata: la pioggia e le inondazioni hanno abbattuto alberi e ponti, hanno bloccato le strade e riempito l’intera isola con fango e detriti.
L'aeroporto di Funchal è ancora chiuso, gli accessi marittimi all'isola bloccati e agli abitanti è stato consigliato di rimanere nelle loro case e di evitare, per quanto possibile, di uscire per le strade.
I soccorritori stanno utilizzando i bulldozer per scavare nel fango alla ricerca di altri corpi. Altri soccorsi sono partiti tra sabato e domenica da Lisbona e ora anche la Commissione Europea è pronta per aiutare le autorità portoghesi a far fronte al disastro.
La macchina degli aiuti si è però mossa in ritardo a causa della posizione di Madeira, che dista più di 1000 km da Lisbona, tanto che l'isola è rimasta completamente isolata fino a Sabato 22 febbraio.
Anche Cristiano Ronaldo, il più celebre abitante di Madeira, campione del Real Madrid si è detto sconcertato da quanto accaduto e ha confermato la sua disponbilità ad aiutare economicamente i suoi concittadini. "Nessuno può restare indifferente di fronte a questa calamità di grandi proporzioni. Ancor meno io che sono nato e cresciuto a Madeira" ha affermato il campione portoghese.
