Gli Addii Del 2011: Ricordando Chi Non C' è Più
Il 2011 è stato un anno ricco di avvenimenti importanti che hanno stupito, emozionato e addirittura cambiato il mondo. Basti pensare alle rivolte della “primavera araba”, le spaventose catastrofi naturali in Giappone (terremoto, tsunami e incidente nucleare), le nozze reali inglesi, la crisi finanziaria e la caduta del governo Berlusconi. In mezzo a tutti questi eventi alcuni personaggi noti ci hanno lasciato.
Sportivi, cantanti, attori, ma anche dittatori o terroristi. La fine dell’anno è l’occasione giusta di fermarsi e ricordare, nel bene e nel male, chi non c’è più. Uno dei decessi che ha provocato più partecipazione è stato quello di Steve Jobs, fondatore di Apple, genio della comunicazione, e imprenditore visionario. Personaggio a volte controverso per via dei suoi modi dispotici e per alcune scelte spregiudicate, Steve Jobs ha comunque lasciato un segno nel suo tempo creando dal nulla un impero nel mondo dell’informatica.
Un’altra morte che ha stupito e commosso il mondo è stata quella di Amy Winehouse, talentuosa cantante inglese. Ci ha lasciato come eredità le sue canzoni intense e la sua gioventù spezzata dagli eccessi di alcol e droga. Le circostanze misteriose della sua morte per giorni hanno animato discussioni tra i suoi fan più fedeli. Si unisce al cosiddetto “Club 27” ovvero il gruppo di artisti morti a 27 anni e poi entrati nel mito della musica come Jim Morrison, Janis Joplin, Jimi Hendrix e Kurt Cobain.
Tra gli sportivi non potremo mai dimenticare Marco Simoncelli, pilota italiano della Motogp, deceduto tragicamente all’ inizio del Gran Premio della Malesia a soli 24 anni. La commozione per la sua morte rimane tuttora immensa sia nei tifosi che nei colleghi piloti. Ricordiamo inoltre Joe Frazier, uno dei più grandi pugili della storia. Il suo incontro con Muhammad Ali nel 1974 segna una delle più appassionanti pagine per lo sport del pugilato. Nel 2011 si è spento anche Socrates, fortissimo calciatore brasiliano che nel corso degli anni 80 ha vestito anche la maglia della fiorentina. Ci lascia anche una leggenda del Wrestling come Randy Savage, noto con il soprannome di Macho Man. Straordinario atleta e showman, ha divertito milioni di appassionati affrontando lottatori del calibro di Hulk Hogan, Ultimate Warrior e Andrè The Giant in incontri memorabili.
Il mondo del cinema ha annunciato la morte di Elizabeth Taylor, “la diva dagli occhi viola”, che è stata per anni al centro delle più grandi produzioni cinematografiche di Hollywood. Salutiamo con grande tristezza la dipartita di Peter Falk, che rimarrà sempre nei nostri cuori per il suo personaggio più famoso, il tenente Colombo. Tra gli attori dobbiamo citare anche Bubba Smith, noto per aver recitato nella serie di film “Scuola di Polizia” nel ruolo di Hightower, un gigante buono che è sempre riuscito a strappare un sorriso ai più piccoli. Nel corso dell’anno è mancato anche Sidney Lumet, straordinario regista, che ha avuto il talento di dirigere film memorabili come “Serpico”, “Quinto Potere”, e “Quel pomeriggio di un giorno da cani”.
Nel 2011 il mondo è cambiato. Alcuni regimi si sono spezzati come è successo in Libia a seguito della morte di Muammar Gheddafi, leader dispotico spesso associato ad atti di repressione violenta. E ’ terminata anche la lunga dittatura di Kim Jong-Il, che ha dominato la Corea del Nord per quasi vent’anni, mantenendola in uno stato di isolamento economico ed ideologico. A maggio è giunta notizia della morte di uno dei personaggi che hanno maggiormente condizionato le sorti del mondo negli ultimi dieci anni. In un’ operazione, supervisionata dallo stesso presidente degli Stati Uniti, i Navy Seals, corpo d’ elite dell’esercito americano, hanno ucciso Osama Bin Laden, capo dell’organizzazione terroristica Al-Queda ed ideatore del tragico attentato alla torri gemelle dell’ undici settembre liberando il mondo dalla stretta dell’integralismo islamico.

Commenti
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#2 Martux
Mancano due grandi perdite: clarence clemons sax di Springsteen e Sergio Bonelli storico editore e autore di fumetti italiani.
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#3 ascii124
@Spaziovendita: Grazie per il tuo apprezzamento. Mi fa molto piacere. @Martux: Giusta segnalazione. Tra l'altro avrei dovuto citare anche Giorgio Celli, etologo e personaggio televisivo molto apprezzato per aver presentato alcuni bellissimi documentari sugli animali
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#4 PaidToWrite
anche carlo cannella
Gran bel articolo...