Interprete Tv Violentata Da Un Migrante
Vogiamo fingere di essere stupiti? Perché immagino che, volendo, potremmo anche fare finta che non ce lo saremmo mai aspettato; potremmo fingere di non aver visto tutti i "segni premonitori" di questa violenza, a cominciare da tutte le violenze sessuali che si sono registrate in Germania a Capodanno dopo la geniale "accoglienza dei migranti" operata dalla Merkel fino ad arrivare ai tre aspiranti violentatori, profughi afgani, che hanno aggredito (per loro sfortuna) una donna pugile a Pordenone, prendendole di santa ragione (trovate entrambi gli articoli qui su Paid2Write).
I dati parlano chiaro: il 17 gennaio, proprio dopo quelle divenute tristemente famose come le violenze di Capodanno, la giornalista Sara Gandolfi scriveva sul Corriere della Sera "Troppi uomini, soli ed arrabbiati, bussano alla porta dell'Europa? - e si dava una risposta, citando i dati dell'Economist - Il 73% degli 1,2 milioni di richiedenti asilo sono maschi". Dal 27% rimanente, poi, vanno tolti i bambini: si riduce così ulteriormente il numero di donne "disponibili". E, per quanto orrendo possa sembrare, non ci vuole molto a capire che uomini giovani (è questa la maggioranza dei migranti, di età tra i 18 e i 34 anni) e soli cerchino di sfogare le loro pulsioni.
Possiamo far finta di non vedere, ancora. Possiamo scegliere di nascondere la testa sotto la sabbia, di turarci le orecchie per non sentire. Ma intanto a Calais, in Francia, un'interprete che accompagnava una troupe televisiva all'interno di un campo migranti è stata aggredita e violentata. Minacciata con un coltello puntato alla gola, è stata costretta a sottostare alla violenza, senza ribellarsi al più terribile oltraggio che una donna possa subire.
A darne notizia in Italia è il quotidiano online Leggo, che riporta anche alcuni dati circa l'identità della povera vittima: una donna di 38 anni, di origine afghana e traduttrice della lingua pashtun. Secondo quanto emerso - ma le notizie sono al momento ancora frammentarie, in quanto sono in corso le indagini degli inquirenti - l'interprete sarebbe stata violentata da un migrante all'interno del campo, che l'ha tenuta sotto la minaccia di un coltello.
