I Baustelle, Storia Di Un Successo
I Baustelle sono uno dei maggiori gruppi indie del panorama italiano che da 10 anni a questa parte si sono fatti conoscere con brani dai contenuti forti e un seguito di fan che album dopo album è cresciuto.
La voce di Rachele Balestreghi,il genio e il talento puro di Francesco Bianconi con le chitarre di Claudio Brasini hanno creato quell'amalgama eccezionale nel gruppo, nato nel 1996,ha conquistato da subito gli addetti ai lavori.
Il loro primo lavoro è stato "Sussidiario illustrato della giovinezza" che è per molti fan i loro album più riuscito.Uscito nel 2000, contiene diversi brani che trattano problemi legati all'adolescenza e non solo:canzoni come "Gomma" che parla del rapporto fra un ragazzo e una ragazza, "La canzone del riformatorio", che parla di un ragazzo rinchiuso in un istituto perchè ha violentato la ragazza.
Questo album ha permesso al gruppo di vincere il Premio"Fuori dal mucchio" come miglior debutto indipendente, nonostante fossero state stampate poche copie dell'album.
I lavori successivi portano i Baustelle a farsi via via conoscere al pubblico italiano.Se in tutta la carriera hanno pybblicato 6 album, il successo arriva con il terzo album,del 2005,"La malavita", da cui è estratto il singolo "La guerra è finita", brano che parla del suicidio di una ragazza ha suscitato diverse polemiche che però hanno giovato al gruppo.
Esce nel 2008 "Amen" che ha come brani principali, il singolo di lancio "Charlie fa surf","Baudelaire" e il bellissimo brano "Alfredo", che è dedicato ad Alfredo Rampi, il bambino di 6 anni, morto nel 1981 caduto in pozzo nel Vermicino che ha rappresentato un tragico fatto di cronaca che ha colpito e commosso milioni di persone in tutto il Paese, che in questo brano i Baustelle criticano i mass media rei di aver approfittato della vita di questo bambino.
Nel 2009 esce come "Giulia non esce la sera" colonna sonora dell'omonimo film che contiene i brani del film, e poi nel 2010 arriva il lavoro"I mistici dell'oriente" che rappresenta il disco della maturità del gruppo.Brani come "Gli spietati", "Le rane", e la commovente "Il sottoscritto" hanno fatto consentito al gruppo di fare un notevole salto di qualità. Alla fine del 2010 è uscito, per la gioia dei fan, la ristampa del primo album,"Sussidiario illustrato della giovinezza".
In attesa del prossimo album,adesso non possiamo che consolarci riascoltando i precedenti lavori che sono delle assolute perle che continuano e continueranno ad emozionare ad ogni loro ascolto.
