Il Rito: Il Nuovo Film Con Anthony Hopkins
L’11 Marzo 2011 è uscito nelle sale italiane il nuovo film con Anthony Hopkins nei panni di un'altra figura inquietante e misteriosa. “Il rito (The rite)” è il nuovo film di Mikael Håfström, regista di “Shanghai” (2009), di “1408” (2007), di “Derailed - attrazione letale” (2005) e di “Evil - il ribelle” (2003).
Il film è tratto da un libro del 2009 di Matt Baglio intitolato “Il rito. Storia vera di un esorcista di oggi”, ispirato a fatti realmente accaduti. (Per vedere il trailer del film, clicca QUI)
In questo nuovo film di Mikael Håfström non mancano i nomi famosi: Anthony Hopkins (il cannibale della trilogia “Il silenzio degli innocenti”, “Hannibal” e “Red Dragon”) interpreta Padre Lucas, un esorcista scontroso e misterioso alle prese con un nuovo caso di possessione; Alice Braga (qualcuno la ricorderà per il suo ruolo in “Predators” e in “Io sono leggenda”) interpreta il ruolo di una giornalista alla ricerca della verità sulla possessione; Maria Grazia Cucinotta recita nel ruolo marginale della zia di una ragazza posseduta. Il ruolo di Michael Kovac, il protagonista, è interpretato da un attore irlandese, Colin O'Donoghue, apparso in alcuni telefilm.
La trama del film è avvincente: un giovane ragazzo americano, Michael, decide di entrare in seminario nonostante la sua fede religiosa non sia molto forte. Egli infatti vuole fuggire dalla vita che gli ha imposto il padre, un becchino che lo ha tenuto a lavorare al suo fianco sin da piccolo.
Dopo qualche anno Michael si rende conto di non essere riuscito a rafforzare la propria fede e quindi comunica al Padre Superiore la sua volontà di abbandonare il seminario. Come ultima prova prima di prendere la decisione definitiva il ragazzo viene però convinto a frequentare un corso sull’esorcismo. Questo lo porta a conoscere una giovane giornalista in cerca della verità sulla possessione e Padre Lucas, un esorcista che vive a Roma. Padre Lucas sta tentando di compiere un esorcismo su una giovane ragazza e permette a Michael di assistere per mostrargli gli effetti della possessione. Questa esperienza insinua nel ragazzo un dubbio riguardo alla possibile esistenza del Male e quindi anche alla possibile esistenza di Dio, nonostante il suo forte scetticismo. La vicenda dell’esorcismo diventerà una lotta fra fede e scienza, fra religione e psichiatria. Solo nel finale il protagonista troverà la risposta alle sue domande e chiarirà i dubbi che lo tormentano.
Il film affronta un tema alquanto dibattuto ma che suscita sempre molta curiosità e interesse. Le scene dell’esorcismo non sono censurate, anche se non sono esageratamente ‘crude’ e inquietanti. Questo lo rende un film adatto anche a chi non ama i colpi di scena improvvisi da film horror.
In conclusione, questo nuovo film risulta apprezzabilmente bilanciato: non è né un horror basato solo su colpi di scena che si ripetono in continuazione, né un resoconto poco coinvolgente di un esorcismo. “Il rito” è un film in grado di suscitare suspense e presenta anche una trama ben curata che richiama l’interesse verso un tema attualmente molto in voga, ovvero il dibattito tra scienza e religione. L’unico punto debole è il finale che risulta forse un po’ scontato.
