Google E Verizon: Accordi Per Le Pubblicità On Line
Internet veloce con restrizioni per user che sono disposti a pagare per un servizio mirato, contro internet aperto a tutti ma intriso di micro servizi e messaggi che intasano la navigazione: nasce il primo pre accordo tra Google e Verizon per stabilire di dividere l’internet di serie A dall’internet di serie B, con notevole vantaggio nei servizi, ma con una discriminazione di fondo per chi non si inserirà tra gli eletti.
Alcuni dei servizi che ora sono on line potrebbero dunque essere relegati a internet per lo user comune, mentre essere oscurati per chi non vuole usufruirne.
Il principio di questo accordo nasce dalle controversie che ha scatenato la diffusione dell’internet mobile, che maggiormente penalizza i navigatori che non vogliono avere accesso a tutta una serie di servizi che effettivamente rallentano e rendono troppo pesante la navigazione.
Se l’accordo firmato andrà in porto fino in fondo nasceranno dunque due diversi modi di usufruire il web, un sistema libero e un sistema veicolato. In entrambi i casi per i collegamenti tradizionali non ci saranno notevoli differenze, le differenze sono invece evidenti per le connessioni ad alta velocità aziendali e per le connessioni mobili.
Il Governo Obama attualmente ha preso posizione contro questo sistema di vedere la rete, tuttavia oltre il 70% degli interpellati in merito (interessati all’uso della rete) si è al momento dichiarato favorevole, al di là di quelli che sono gli accordi aziendali in cui non è facile entrare nel merito, per lo user la differenza la farà il prezzo che si va a pagare per questa garanzia di efficienza, un prezzo che già attualmente è elevato in base ai problemi che la rete, proprio a causa della diffusione capillare di servizi non richiesti, sta dando.
