Megavideo E Megaupload Chiusi Dall' Fbi
Megavideo e Megaupload, due famosissimi siti di condivisione di materiale video, sono stati chiusi ieri sera dall'FBI.
La chiusura è avvenuta a seguito di una recente approvazione da parte del governo americano di una legge "anti-pirateria" ,
legge molto criticata dal popolo della rete. I proprietari sono accusati di violazione di copyright e rischiano fino a 50 anni di carcere.
Megavideo e Megaupload sono due siti nati per far condividere agli utenti materiale video. In poco tempo questi siti sono diventati punti di riferimento per la visione gratuita di film in streaming
Ieri sera il popolo dei social-network è letteralmente impazzito. Su facebook e su twitter vi erano decine di post di indignati e di appelli alla riapertura. Tutta gente che ,per vedere un film appena uscito al cinema e ancora in programmazione nelle sale, non spendeva nemmeno un centesimo. I media americani hanno calcolato che questi due siti hanno creato un mancato introito di 500 milioni di dollari nelle casse dei colossi cinematografici.
Il mondo del peer-2-peer in questi anni ha letteralmente messo in ginocchio le case discografiche. Ogni sera migliaia di utenti guardano gratuitamente materiale coperto da copyrigt.
Bisogna anche aggiungere, tuttavia, che i prezzi proibitivi dei biglietti del cinema e dei cd/dvd non hanno certo contribuito ad alimentare il mercato legale..
