Contorno Occhi: Prendersi Cura Del Proprio Sguardo
Ma a volte rivelano più di quanto vorremmo. Fatica, stress, eccessi alimentari, mancanza di sonno si riflettono puntualmente
sulla bellezza dello sguardo, che appare segnato anche in giovane età da borse e occhiaie. Per non parlare degli anni che passano, che si leggono nelle rughette della zona perioculare ben prima che sul resto del viso.
Come mai? E che cosa fare per avere uno sguardo fresco e riposato? Segni visibili della stanchezza. L’epidermide attorno agli occhi è delicatissima. Se i microcapillari sottostanti sono fragili, si rompono, creano dei piccoli ematomi e si formano le caratteristiche occhiaie.
Le borse, invece, sono dovute a depositi di grasso, nei quali si infiltrano liquidi che escono dai capillari dilatati. La strategia antiocchiaie e antiborse implica diversi step. Il primo consente di migliorare lo stile di vita.
Bisogna inserire nelladieta cibi che stimolino il buon funzionamento del microcircolo, rafforzino le pareti dei vasi e favoriscano il drenaggio dei liquidi, come mirtillo e ananas. Aumentare il consumo di frutta e verdura e fare una cura di integratori a base di vitamine C ed E. Moderare, invece, il consumo di caffè, alcolici e peperoncino. Eliminare il fumo e dormire un numero di ore sufficiente. Per attenuare il colore violaceo delle occhiaie occorre applicare per alcuni minuti compresse di garze (o i dischetti di cotone usati per struccarsi) imbevute di camomilla fredda, acqua di rose, fiordaliso, malva o SOSIA DIABOLICO acqua termale.
Con questo sistema si ottiene una leggera vasocostrizione, un effetto decongestionante e rinfrescante che schiarisce temporaneamente i tessuti. Allarme rughe. Attorno ai trent’anni possono apparire sul contorno degli occhi segni di espressione che si trasformano precocemente in un reticolo di piccole rughe. E con l’età la pelle di questa zona diventa più
secca, per cui si assottiglia ulteriormente, perde tono e compattezza.
Come prevenzione, è necessaria una strategia completa che va dallo stile alimentare più ricco in antiossidanti alla protezione dal sole, che distrugge collagene ed elastina. Ogni giorno vanno applicati sieri specifici a base di aloe vera, tiglio, calendula o burro di karitè che reidratano e
nutrono l’epidermide. Dopo averli stesi sulle palpebre inferiori e nelle zone laterali, si picchietta dolcemente con la punta delle dita dall’interno verso l’esterno per favorirne l’assorbimento, ma non si deve massaggiare, per non compromettere l’elasticità dei tessuti cutanei.
