Pattinaggio: Carolina Kostner Trionfa Ai Mondiali Di Nizza
Una Carolina Kostner strepitosa conquista finalmente, dopo numerosi tentativi e tre medaglie (una d’argento e due di bronzo), il suo primo titolo mondiale di pattinaggio di figura e centra, sulla pista iridata di Nizza, il risultato più importante della sua prestigiosa carriera agonistica. Una vittoria maturata nel programma libero, con il record personale, dopo che la fuoriclasse azzurra aveva concluso al terzo posto il corto.
ORO MONDIALE CON RECORD PERSONALE. Reduce da un terzo posto nel programma corto che non l’aveva soddisfatta pienamente e che le aveva fatto perdere importanti punti a causa soprattutto del triplo loop non completato, la Kostner è scesa sul ghiaccio francese nel programma libero con la consapevolezza di avere, comunque, tutte le carte in regola per poter puntare a quella sospirata medaglia d’oro che inseguiva da tanti anni. La campionessa altoatesina si è superata e, centrando il record personale nel libero di 128.94 punti (il precedente era di 124,93, stabilito ai Mondiali dello scorso anno, dove era giunta terza) con una impeccabile esibizione, è riuscita a scavalcare alla grande in classifica le avversarie che la precedevano, la russa Alena Leonova (prima dopo il corto) e la giapponese Kanako Murakami (seconda), stabilendo il suo nuovo primato totale assoluto con 189,94 (il precedente era di 187, 48, stabilito questa stagione nella finale vinta del Grand Prix).
La russa Alena Leonova ha dovuto così cedere la leadership all’azzurra accontentandosi del secondo posto finale con 184,28 punti e precedendo sul podio la giapponese Akiko Suzuki, quinta dopo il programma corto. La ex bicampionessa mondiale, la giapponese Mao Asada non è, invece, andata al di là di un deludente sesto posto. Da registrare l’ottimo ottavo posto (miglior risultato della carriera) dell’altra pattinatrice italiana Valentina Marchei con 150,10 punti e tre posizioni guadagnate rispetto al corto, dove aveva concluso undicesima.
FINALMENTE SUL TETTO DEL MONDO. Era la grande occasione (vista anche l’assenza di due fuoriclasse come la campionessa olimpica in carica, la coreana Kim Yu-Na e di quella iridata in carica, la giapponese Miki Ando) per una Carolina Kostner in grande forma, reduce dalla conquista del suo quarto titolo europeo e della finale del Grand Prix e la campionessa altoatesina non ha fallito l’appuntamento con la storia issandosi finalmente sul più alto gradino del podio, dopo che in passato si era messa al collo tre medaglie iridate di metalli meno pregiati: il bronzo nel 2005, l’argento nel 2008 e ancora il bronzo lo scorso anno.
UN TRIONFO IRIDATO CHE CANCELLA LE AMAREZZE OLIMPICHE. La grande vittoria mondiale di Nizza cancella definitivamente le due grandi delusioni della straordinaria carriera dell'atleta altoatesina, patite entrambe ai Giochi olimpici invernali, nel 2006 a Torino e nel 2010 a Vancouver, quando fu relegata rispettivamente al nono e al sedicesimo posto. La fuoriclasse azzurra avrà la voglia di continuare fino alle Olimpiadi del 2014 in Russia, a Sochi, per inseguire l'unico traguardo che ancora le manca oppure deciderà di dire basta chiudendo la sua carriera agonistica in tempi brevi ? E' presto per dirlo e per il momento è giusto che la nostra immensa fuoriclasse si goda quell'oro iridato dei sogni che inseguiva da tanto tempo e con grande determinazione.
