Campionato Mondiale Per Automobili A Energia Solare: Ventesima Edizione Del World Solar Challenge
Il 6 ottobre è entrata in scena la ventesima edizione del World Solar Challenge, il campionato mondiale di formula uno speciale riservato esclusivamente per auto a energia solare. La prima gara si è tenuta a Darwin in Australia. La competizione prevede l’attraversamento di tutta l’Australia da nord a sud dalla cittadina di Darwin ad Adelaide coprendo una distanza di circa 3000 km.
Le auto possono essere alimentate esclusivamente a energia solare, questo è il motivo per cui la gara può svolgersi solamente nelle ore di luce. La sera le auto si fermano per ripartire alle prime luci del giorno successivo. I piloti sono dislocati in punti diversi del tracciato in base alla distanza percorsa durante il giorno. Il primo che riuscirà a tagliare il traguardo della considerevole distanza di 3000 Km si aggiudicherà il prestigioso titolo del World Solar Challange. Al via si è presentata un’auto che nasce da un progetto tutto italiano: L’Emilia3. Questo mezzo è un concentrato di alta tecnologia, l’energia elettrica si sviluppa grazie a 391 celle fotovoltaiche ad alta efficienza. Il telaio è realizzato in fibra leggera di carbonio. Può raggiungere la considerevole velocità di 110 km/h. La sua realizzazione è stata possibile grazie alla collaborazione di docenti e studenti dell’Università di Bologna, aziende private ed esperti tecnici che hanno messo a disposizione tutto le loro conoscenze per raggiungere quest’ambizioso traguardo.
Nel 2011 questo team si è classificato all’11° posto a circa un’ora di distanza del vincitore giapponese, la Tokai Challenger. Per quest’anno l’obiettivo è di migliorare questa posizione.
I grandi favoriti per la vittoria finale sono gli olandesi con Nuna7, i giapponesi campioni in carica della Tokai University e la Red Engine del progetto olandese dell’ Università di Twente.
La sponsorizzazione di questi eventi è importante per generare conoscenza ed interesse tra i giovani che saranno i veri traghettatori dei progetti di ricerca sull’energia solare. Speriamo che in tempi brevi quello che oggi è ancora un prototipo in continua evoluzione diventi un mezzo di trasporto di tutti i giorni, sicuro, confortevole, silenzioso ma soprattutto a zero emissioni di CO2.
Lo smog dei grandi centri urbani, i fumi di scarico respirati su strade e autostrade sempre più trafficate potrebbero ridursi significativamente migliorando la qualità dell’aria e la vita di molte persone
Ogni sei anni i maggiori esperti climatologi s’incontrano per discutere il trend climatico del nostro pianeta.Il rapporto dell’ ultimo meeting, tenutosi a Stoccolma, è stato diramato il sabato 5 ottobre 2013. La situazione complessiva è allarmante, è d’obbligo ridurre in breve tempo le emissioni di gas serra almeno del 50 %. Sono stati confermati i dati di aumento delle temperature discussi nell’incontro del 2007. Oltre a questo, si è potuto appurare che l’uomo incide sull’equilibrio climatico per circa il 90 %. La conferma è data dal ritiro inesorabile dei ghiacci soprattutto nell’Artico ove la crosta gelata si ritira del 3,5% ogni decade.
ankamacha
