Il Rover Curiosity è Arrivato Su Marte
Curiosity è atterrata come previsto intorno alle 7:30 ora italiana. In quel momento dal punto di vista della sonda la Terra si trovava al di sotto dell'orizzonte marziano, pertanto le prime notizie di Curiosity ci sono giunte grazie alla sonda Mars Odyssey, che orbita attorno a Marte dal 2001 e che ha fatto da ponte radio per comunicare con la Terra.
Questa missione è stata una vera e propria sfida per gli ingegneri della NASA. Curiosity infatti, con i suoi 900 kg di peso e le dimensioni paragonabili a quelle di un'automobile, è l'oggetto più pesante che l'uomo abbia mai fatto atterrare su Marte. Proprio per questo le modalità di atterraggio sono state davvero uniche, per non dire quasi fantascientifiche.
La sonda ha impiegato 7 minuti per raggiungere il suolo a partire dagli strati più alti dell'atmosfera, nella quale è entrata ad una velocità di 3,6 km/s. Questo lasso di tempo è stato chiamato "I 7 minuti di terrore", poiché bastava un minimo errore per mandare all'aria tutta la missione.
Un primo evento critico è stato l'apertura del paracadute, che è tra l'altro il più grande e resistente paracadute supersonico mai costruito.
Subito dopo si è dovuto rimuovere lo scudo termico in modo che il radar potesse rilevare il terreno per guidare la sonda nel corretto punto di atterraggio.
Infine, si sono utilizzati dei razzi per completare la decelerazione. Questi razzi tuttavia non potevano avvicinarsi troppo al suolo poiché avrebbero sollevato una nube di polvere tale da poter danneggiare irreparabilmente la strumentazione del rover. Per questo lo stadio di discesa della sonda è rimasto sospeso in aria sostenuto dai razzi, mentre con un cavo lungo sei metri e mezzo si calava il rover fino al suolo.
Gli ultimi rover scesi su Marte erano stati Spirit e Opportunity. Questi dovevano fare affidamento su pannelli solari che spesso avevano avuto problemi di rendimento a causa della sabbia marziana che si depositava su di essi per colpa del vento. Curiosity invece dispone di generatori nucleari che gli consentiranno una maggiore autonomia.
Le prime immagini provenienti dalla sonda sono in bianco e nero e a bassa risoluzione, mentre entro la prima settimana, quando tutti i test saranno completati, verranno inviate le immagini ad alta risoluzione. Ecco i primi scatti di Curiosity:
La durata prevista della missione sarà inizialmente di 2 anni, durante i quali Curiosity esplorerà un monte alto 6 km che sembra contenere minerali argillosi e ricchi di solfati probabilmente formatisi in un ambiente umido. La scelta di questo sito non è casuale poiché uno dei principali obiettivi della sonda è proprio quello di scovare tracce d'acqua e di eventuali antichi microrganismi viventi.
Speriamo che la missione di Curiosity sia longeva come quella del rover Opportunity sbarcato sul pianeta rosso nel 2004, la cui missione, che inizialmente doveva durare solo 90 giorni, è stata estesa più volte ed è tuttora in corso.
